Nome di dominio

Come scegliere un buon nome di dominio per l’ottimizzazione?

La scelta del nome di dominio è un esercizio che supera i confini della mera ottimizzazione.

Per dipiù, l’esperto SEO, la maggior parte delle volte, interviene sul sito diverso tempo dopo la scelta del nome di dominio.

A nostro umile avviso, quest’ultima non deve essere dettata dalla SEO e da chi se ne occupa. I principali fattori a cui fare attenzione devono essere soprattutto:

  • La lunghezza
  • La facilità di pronuncia
  • Il tasso di memorizzazione
  • Il significato
  • La leggibilità su diversi supporti (e-mail, biglietti da visita, annunci…)

Sarà importante pensare anche all’internazionale. Immaginate se il vostro nome di dominio corrispondesse a un insulto o a una parola volgare in un’altra lingua! Se il vostro progetto ha (o avrà) delle ambizioni internazionali, sarà importante prevenire questo tipo di problema.

Un altro aspetto da prendere in considerazione è in che misura un nome di dominio è predisposto a diventare un vero e proprio brand, conosciuto e riconosciuto dagli utenti, qualora il vostro sito diventasse una referenza nel suo settore di azione. Eccone due esempi:

  • vendita-appartamento-nuovo-bologna.com
  • bolognaimmo.com

Avrete già intuito che capitalizzare su “bolognaimmo” risulterà molto più semplice rispetto a www.vendita-appartamento-nuovo-bologna.com

Al di là di tutte queste considerazioni, è legittimo voler conoscere le ripercussioni della propria scelta sui motori di ricerca.

L’impatto del nome di dominio sull’ottimizzazione

Prima di tutto, bisogna sapere che gli impatti del nome di dominio sull’ottimizzazione non sono gli stessi in funzione del motore di ricerca. Questo criterio, inoltre, si è innegabilmente evoluto nel tempo. Di fatto, i motori perfezionano i loro algoritmi e si adattano a loro… spammer

Un nome di dominio di una certa lunghezza può causare dei problemi al momento dell’iscrizione in alcune directory (oltre a problemi di memorizzazione di digitazione).

Se il vostro nome di dominio è composto da più parole, si raccomanda di separarle con dei trattini (-) così da permettere ai motori di ricerca di distinguere parola per parola. Tuttavia, sembra che Google sia anche capace (in alcuni casi?) di identificare le parole senza separatori come: venditaappartamentonuovopalermo.com.

Ammettiamo che, a partire da due parole, tendiamo a non utilizzare più i trattini. Perché? Non solamente perché sarà più facile da digitare per gli utenti ma anche con l’obiettivo di evitare ogni rischio di penalizzazione o filtro. Effettivamente, cosa potrebbe pensarne un motore di ricerca del seguente nome di dominio: www.vendita-apparemento-nuovo-bologna.com?

Si tratta indubbiamente di un nome di dominio utilizzato in priorità per beneficiare di un vantaggio sui motori di ricerca. Ora, sappiamo che questa pratica non è sempre benevolmente vista dai motori di ricerca.

Al pari dei filtri anti-spam, un numero non indifferente di esperti SEO considera sia preferibile evitare di includere alcune parole chiave quali spam, viagra, casinò o sesso, per esempio.

Queste parole potrebbero generare l’attivazione dei filtri o dei controlli specifici.

Netlinking e nome di dominio

Un altro vantaggio di includere le parole chiave è quello di riuscire a evitare, eventualmente, delle penalizzazioni nel caso ci si spinga un po’ oltre nelle operazioni di netlinkig. Spieghiamo meglio il concetto.

Riprendiamo i nostri due nomi di dominio: vendita-apparemento-nuovo-bologna.com e bolognaimmo.com.

Immaginiamo si tratti di due siti di agenzie immobiliari specializzate nella vendita di appartamenti nuovi a Bologna. La loro agenzia SEO popolarizza i loro siti creando un gran numero di link (backlink) che puntano verso di essi. La query principale individuata è “vendita appartamento nuovo bologna” e l’agenzia utilizza questa espressione come anchor text nella maggior parte dei backlink.

Se l’improvvisa popolarità di questi domini rispetto alla query “vendita appartamento nuovo bologna” suscita la curiosità di Google, possiamo supporre, e legittimamente, che vendita-appartamento-nuovo-bologna.com desterà meno sospetti, visto che si tratta di un nome di dominio. È normale far riferimento a un sito utilizzandone il nome, no? E il fatto che un motore di ricerca con indicizzi un sito prima di tutto a partire del suo stesso nome sarebbe considerato un limite dello stesso motore…

Con il tempo, gli EMD (Exact Match Domain) hanno perso efficacia ma ciononostante si tratta sempre e comunque di un aiuto prezioso.

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