META TAG

Ottimizzazione dei meta tag in ottica SEO

Ah, i famosi meta tag! Sicuramente il termine più conosciuto della SEO insieme all’altrettanto celebre PageRank. I meta tag sono dei tag posizionati nella parte head di un documento HTML. Sono totalmente invisibili per l’utente alla consultazione di un sito, a meno che non si vada a consultare il codice sorgente generato.

Un meta tag permette di indicare alcune proprietà di un documento, quali il suo autore, una descrizione o una lista di parole chiave. La sintassi dei meta tag è la seguente:

<meta attributo-name="valore-name" attributo-content="valore-content">

In passato e su diversi motori di ricerca, l’inserimento dei meta tag description e keyword poteva essere sufficiente per posizionarsi in testa ai risultati SERP. Oggi, la situazione è molto cambiata, come vedremo in questo articolo.

Quali sono i meta tag che hanno un impatto sulla visibilità di un sito?

Da quel che ne sappiamo, solo i tag robots e description possono influenzare la visibilità. Questo non vuol dire che non bisogna utilizzare gli altri meta tag ma semplicemente che è inutile sperare di ottimizzare il proprio sito in ottica SEO compilandoli.

Perché i meta tag non sono più veramente utilizzati dai motori di ricerca?

È possibile imputare questo comportamento alla natura stessa dei meta tag. Essi sono quasi del tutto invisibili e, di conseguenza, la tentazione di metterli tra gli spam è troppo forte per alcuni motori di ricerca. Certi webmaster si divertono soprattutto, a includere delle key phrase molto popolari che giocano sull’attrazione dell’utente per generare traffico. Altri nascondono i nomi dei loro concorrenti nei tag per beneficiare della loro notorietà.

Di fronte a questi metodi e al miglioramento globale degli algoritmi di posizionamento, i motori di ricerca hanno prima di tutto svalutato la ponderazione dei meta tag e poi finalmente deciso di ignorarne la maggior parte...

Il meta tag Robots

Questo tag non avrà alcun impatto sulla vostra visibilità se lo omettete. Di fatto, il comportamento di default di un robot è quello di indicizzare una pagina e di seguire i link presenti in essa.

Di contro, è possibile impedire l’indicizzazione con le conseguenze che, come potete immaginare, questa operazione avrà sull’ottimizzazione organica…

<meta name="Robots" Content="noindex, nofollow">

Il meta tag Description

Questo tag è spesso visualizzato come frammento di testo nelle SERP. Permette di descrivere il contenuto della pagina. Non è necessario proporre più di 930 pixel. Inoltre, l’utilizzo del meta tag description non è obbligatorio. Ma se decidete di utilizzarlo, invece, dovrà essere personalizzato per ciascuna pagina del vostro sito.

Inutile cercare di infarcire di parole chiave il contenuto della meta description. Provate a posizionare una parola che non esiste ancora sul web in questo tag, lasciate che la pagina sia indicizzata e vedrete che il tag non la farà comunque uscire come risultato rispetto alla parola espressamente inserita (in ogni caso non Google)!

Redigete le vostre descrizioni nell’ottica di suscitare il desiderio degli utenti di cliccare sul vostro sito! Un approccio marketing è richiesto, esattamente come per un annuncio Adwords.

Se non utilizzate questo tag, i motori di ricerca utilizzeranno il contenuto del vostro sito per generarlo automaticamente.

Contrariamente a quello che potremmo pensare, non è obbligatorio redigere frasi grammaticalmente corrette. Ecco un esempio di descrizione raccomandata da Google:

<META NAME="Description" CONTENT="Author: J. K. Rowling, Illustrator: Mary GrandPré, Category: Books, Price: $17.99, Length: 784 pages">

Il meta tag Keywords

Il contenuto del meta tag Keywords sembra essere ignorato dalla maggior parte dei motori di ricerca.

Perdete, dunque, il minor tempo possibile per questo tag. Allo stesso modo che per il meta tag description, sarà preferibile lasciare il campo vuoto piuttosto che avere la stessa lista sull’insieme delle vostre pagine.

Gli altri meta tag

Altri meta tag sono spesso utilizzati con l’obiettivo di ottimizzare la propria visibilità, come “revisited after”. Per quanto ne sappiamo, non hanno alcun impatto diretto.

Meta tag e ottimizzazione

Avrete capito, l’ottimizzazione organica di un sito web non passa più dai meta tag e questo ormai da tempo!

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