Quali sono gli indicatori chiave di prestazione importanti per la SEO?
Sarà necessario non trascurare mai gli indicatori chiave di prestazione se desiderate realizzare un diario di bordo efficace e monitorare con una certa precisione l’impatto dei vostri investimenti SEO.
Per essere alla moda, potrete chiamarli KPI (Key Performance Indicator).
Non esistono in ambito SEO dei KPI generici. I KPI dipendono dalla vostra organizzazione, dai vostri obiettivi, dai dati disponibili e, globalmente, da ciò che rappresenta per voi una priorità.
L’idea è quella di seguire regolarmente questi indicatori, aggiornandoli con una determinata frequenza, al fine di analizzarne le evoluzioni in essi osservate. Spesso, mettere in correlazione all’evoluzione di certi KPI delle azioni specifiche intraprese in un momento X, permette di valutare con precisione il ROI (ritorno sugli investimenti) di alcune di esse. In questo modo, potrete, in futuro, concentrarvi prima di tutto sulle azioni che rappresentano un forte ROI.
Ecco qualche esempio di KPI SEO che possono rivelarsi molto interessanti:
- Numero di backlink provenienti da domini differenti
- Tasso di conversione del traffico in provenienza dalla SEO (brand escluso)
- Numero di visite via la SEO
- Numero di pagine visitate per utente via la SEO
- Fatturato generato via la SEO
- Numero di keyphrase differenti che hanno generato traffico via la SEO
Sta a voi definire i vostri KPI e saperli fare valutare in funzione delle vostre esigenze e delle novità, a volte, proposte dai motori di ricerca.